Chi mi conosce sa come scelgo gli argomenti e i luoghi da inserire nel mio blog e a volte ricevo qualche suggerimento o segnalazione. Ho quindi accolto ben volentieri le indicazioni di un’amica che ha avuto la possibilità di fare un bel viaggio in Sudafrica.
Raccontandomi il suo viaggio mi ha subito detto “Sono stata in una Guest House, che si trova tra Johannesburg e Pretoria di cui devi assolutamente scrivere sul tuo blog”. Io, ovviamente non mi sono fatta sfuggire l’occasione e ho raccolto tutti i dettagli, cercando di capire se effettivamente poteva trattarsi di uno di quei luoghi di cui voglio raccontare in questo spazio. Ho buttato un occhio sul sito, e mi sono affidata all’entusiasmo delle sue parole “(…) Tutto curatissimo, il giardino, la piccola piscina, uno spazio barbecue dove il proprietario (un sudafricano di origini europee) cucina lui stesso delle grigliate favolose (per dirlo io!!!) L’atmosfera è assolutamente familiare, con i proprietari che ti salutano come se fossi uno di famiglia e i cani di casa che ti scodinzolano fra le gambe… un posto delizioso! Il breakfast è squisito, yogurt e marmellate fatte in casa, dolcini, cereali di tutti i tipi (…). L’arredamento delle camere è in stile etnico – coloniale, caldo e accogliente.”
Era evidente che era stata proprio bene in questa Guest House. Tra le tante emozioni vissute (crossland di due settimane tra Sudafrica, Botswana, Zimbabwe) questo luogo ha lasciato la sua, ed è per questo che ho voluto scriverne. La mia amica ha ragione. Il Belvedere Estate mi sarebbe proprio piaciuto.
http://www.belvedereestate.co.za/rates.html
TAKE A DEEP BREATH 